Il 'pitagorismo celato' della Cena Trimalchionis

Chapters 34-39 of Petronius' "Satyricon" represent a unitary group inside of the "Cena" and are dedicated also to the presentation of the "ferculum" of the Zodiac. We seek to demonstrate that restoring to them the number four is an indication of an allusion to the Pythagorism: this philosophical doctrine, although well disguised, allows to interpret the world of the freed as a cosmos in which there is the custom of relative harmony. It is also possible to recognize an initiation of Encolpius to this world: one through food, who Trimalchio interprets, and the other by the four freed, through the mediation of Hermeros.

I capitoli 34-39 del "Satyricon" di Petronio rappresentano un gruppo unitario all'interno della "Cena" in quanto sono dedicati alla presentazione del "ferculum" dello Zodiaco. Ci si propone di dimostrare che il ricorrere in essi del numero quattro è indizio di un'allusione al pitagorismo: tale dottrina filosofica, pur ben dissimulata, permette di interpretare il mondo dei liberti come un cosmo in cui vige una relativa armonia; è inoltre possibile ravvisare uan doppia iniziazione di Encolpio a questo mondo: una tramite il cibo, di cui si fa interprete Trimalchione, l'altra tramite i ritratti di quattro liberti, attraverso la mediazioen di Ermerote.