Si ricostruisce l'esegesi della filosofia platonica proposta da Findlay; de ne indicano le affinità e le differenze dalla linea esegetica dei fautori del "nuovo paradugma" (scuola di Tubinga e Milano); si fissa l'attenzione sul modo in cui Findlay avvalora le testimonianze della tradizione indiretta e, in particolare, le notizie fornite da Aristotele circa le dottrine non scritte; si indicano certi equivoci che stanno alla base della lettura findlayana della testimonianza aristotelica

Il Platone di John Findlay e Aristotele

ZANATTA, Marcello
2014-01-01

Abstract

Si ricostruisce l'esegesi della filosofia platonica proposta da Findlay; de ne indicano le affinità e le differenze dalla linea esegetica dei fautori del "nuovo paradugma" (scuola di Tubinga e Milano); si fissa l'attenzione sul modo in cui Findlay avvalora le testimonianze della tradizione indiretta e, in particolare, le notizie fornite da Aristotele circa le dottrine non scritte; si indicano certi equivoci che stanno alla base della lettura findlayana della testimonianza aristotelica
2014
Platone; Aristotele; Dottrine non scritte
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.11770/139077
 Attenzione

Attenzione! I dati visualizzati non sono stati sottoposti a validazione da parte dell'ateneo

Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact