From an educational perspective, the elder is the witness both of his overall educational and training history and of all the experiences made during his long existence. There is an ontological constitutive relationship between the elder and the child that mainly arise through the spontaneous pedagogical ability of the elder to educate and to disclose, without veil, his existence by means of tales, such as the personal sequence of formative events made during the whole life.In the elder the memory becomes an indispensable tool for education and training as it allows him to ascend, maieutically, towards a critical awareness of him self, therefore open and dialectic. For this reason the elder is an irreplaceable resource for his family: he is both an educator and a link between different generations for those who come after him.

Da una prospettiva educativa l’anziano è il testimone di tutta la sua storia educativa e formativa e di tutte le esperienze vissute nell’arco della sua lunga esistenza. Esiste un legame ontologico costitutivo tra l’anziano e il bambino che si manifesta prevalentemente nella capacità pedagogica spontanea dell’anziano ad educare, a mostrare senza veli la propria esistenza nei racconti, come le personali successioni formative esperite nel corso dell’intera esistenza.La memoria diventa nell’anziano un indispensabile strumento educativo e formativo in quanto gli consente di ascendere, maieuticamente, verso una consapevolezza critica, quindi aperta e dialettica, di sé. Per questo l’anziano rappresenta una risorsa insostituibile per la sua famiglia, quella di educatore e di anello di congiuzione intergenerazionale per chi verrà dopo di lui.

L'anziano in famiglia come educatore. Questioni pedagogiche

BOSSIO, Francesco
2015-01-01

Abstract

From an educational perspective, the elder is the witness both of his overall educational and training history and of all the experiences made during his long existence. There is an ontological constitutive relationship between the elder and the child that mainly arise through the spontaneous pedagogical ability of the elder to educate and to disclose, without veil, his existence by means of tales, such as the personal sequence of formative events made during the whole life.In the elder the memory becomes an indispensable tool for education and training as it allows him to ascend, maieutically, towards a critical awareness of him self, therefore open and dialectic. For this reason the elder is an irreplaceable resource for his family: he is both an educator and a link between different generations for those who come after him.
2015
Da una prospettiva educativa l’anziano è il testimone di tutta la sua storia educativa e formativa e di tutte le esperienze vissute nell’arco della sua lunga esistenza. Esiste un legame ontologico costitutivo tra l’anziano e il bambino che si manifesta prevalentemente nella capacità pedagogica spontanea dell’anziano ad educare, a mostrare senza veli la propria esistenza nei racconti, come le personali successioni formative esperite nel corso dell’intera esistenza.La memoria diventa nell’anziano un indispensabile strumento educativo e formativo in quanto gli consente di ascendere, maieuticamente, verso una consapevolezza critica, quindi aperta e dialettica, di sé. Per questo l’anziano rappresenta una risorsa insostituibile per la sua famiglia, quella di educatore e di anello di congiuzione intergenerazionale per chi verrà dopo di lui.
anziano, formazione; educazione, complessità; famiglia, società
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.11770/141745
 Attenzione

Attenzione! I dati visualizzati non sono stati sottoposti a validazione da parte dell'ateneo

Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact