È possibile rintracciare una zona di confine come luogo di incontro di itinerari filosofici a prima vista distanti tra loro, ovvero tra la speculazione di Heidegger e quelle di Jaspers e di Sartre? Il saggio intende individuare appunto una zona di frontiera e scoprire quei luoghi di passaggio che consentono l'attraversamento di ambiti teoretici differenti. L'incrocio tra dissonanti itinerari all'interno di un comune orizzonte esistenziale è reso possibile dal ripensamento del nesso colpa/spaesamento/finitudine, un ripensamento che ci consente di rileggere le opposizioni e le distanze come relazioni problematiche piene di senso.

Questioni di confine. Su colpa, spaesamento, finitudine tra Heidegger, Jaspers e Sartre

COLONNELLO, Pio
2005-01-01

Abstract

È possibile rintracciare una zona di confine come luogo di incontro di itinerari filosofici a prima vista distanti tra loro, ovvero tra la speculazione di Heidegger e quelle di Jaspers e di Sartre? Il saggio intende individuare appunto una zona di frontiera e scoprire quei luoghi di passaggio che consentono l'attraversamento di ambiti teoretici differenti. L'incrocio tra dissonanti itinerari all'interno di un comune orizzonte esistenziale è reso possibile dal ripensamento del nesso colpa/spaesamento/finitudine, un ripensamento che ci consente di rileggere le opposizioni e le distanze come relazioni problematiche piene di senso.
2005
88-498-1290-6
Colpa; Spaesamento; Finitudine
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.11770/150319
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