Partito, post-partito, antipartito. I no-global e la politica istituzionale

Il saggio affronta il tema delle possibili relazioni tra un movimento sociale (nello specifico il movimento altermondialista, di cui sono state considerate le diverse componenti nazionali) ed i partiti politici. Attraverso l’analisi di alcuni casi di studio concreti, selezionati nel panorama internazionale perché particolarmente significativi, sono state riconosciute alcune modalità prevalenti di rapporto: la collaborazione dall’esterno, la fusione con il partito, la trasformazione del movimento in un partito alternativo che entri in competizione con quelli già esistenti, il conflitto strutturale con la stessa forma-partito, alla ricerca di dinamiche di democrazia diretta e non rappresentativa. Sono state quindi indagate le motivazioni che hanno portato le diverse componenti del movimento ad una scelta piuttosto che ad un’altra, e soprattutto le conseguenze che queste scelte hanno avuto sul destino di entrambi gli attori politici.