Questo saggio nasce dalla rielaborazione dell’intervento da noi presentato in occasione della conferenza scientifica internazionale organizzata nel giugno del 2009 dall’Università di Trento, ed intitolata “Scenari Migratori e Mutamento Sociale”. Il capitolo è strutturato in tre paragrafi, tutti articolati attorno ad un’ipotesi centrale consistente nel leggere (il processo di costruzione – gnoseologica e politica – de) il migrante come la figura paradigmatica della società contemporanea, sui piani inseparabili delle relazioni sia di potere che produttive. La prima parte consiste di una essenziale esemplificazione del processo di maturazione della consapevolezza scientifica o – molto più spesso – delle forme di rappresentazione teorica dell’asserita paradigmaticità del migrante, arricchita delle riflessioni sulla trasformazione della cittadinanza. La seconda consta di due paragrafi in cui si prendono in esame i presupposti materiali – rapporti di potere e di produzione – e le caratteristiche fondamentali del costituendo modello win-win di governo delle migrazioni, nell’ipotesi che esso rappresenti un’istanza di articolazione – attorno alla figura del migrante, investendo politicamente quindi il suo carattere paradigmatico – di un nuovo schema dinamico di governo del corpo sociale e dei processi di valorizzazione capitalistica.
La sineddoche migratoria. Braccia, non-persone, uomini e modello win-win
BUSCEMA, Carmelo
2009-01-01
Abstract
Questo saggio nasce dalla rielaborazione dell’intervento da noi presentato in occasione della conferenza scientifica internazionale organizzata nel giugno del 2009 dall’Università di Trento, ed intitolata “Scenari Migratori e Mutamento Sociale”. Il capitolo è strutturato in tre paragrafi, tutti articolati attorno ad un’ipotesi centrale consistente nel leggere (il processo di costruzione – gnoseologica e politica – de) il migrante come la figura paradigmatica della società contemporanea, sui piani inseparabili delle relazioni sia di potere che produttive. La prima parte consiste di una essenziale esemplificazione del processo di maturazione della consapevolezza scientifica o – molto più spesso – delle forme di rappresentazione teorica dell’asserita paradigmaticità del migrante, arricchita delle riflessioni sulla trasformazione della cittadinanza. La seconda consta di due paragrafi in cui si prendono in esame i presupposti materiali – rapporti di potere e di produzione – e le caratteristiche fondamentali del costituendo modello win-win di governo delle migrazioni, nell’ipotesi che esso rappresenti un’istanza di articolazione – attorno alla figura del migrante, investendo politicamente quindi il suo carattere paradigmatico – di un nuovo schema dinamico di governo del corpo sociale e dei processi di valorizzazione capitalistica.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.