Bergson et Bachelard: les sciences, la métaphysique et le langage

The role of language for philosophy and science and the relationship between metaphysics and science are the themes that best show the continuities and differences between Bergson and Bachelard. For both the language is the most general way to approach the reality. For Bergson, "we often think of space and necessarily with the words", for Bachelard the logical structure of language is a kind of preliminary “education of the mind". But this priority of language does not make, for both, an original place of philosophical truth, according to a hermeneutic perspective, or a privileged source of knowledge according to an analytical perspective. However, for Bachelard and Bergson the language, in all its forms, remains the place in which we find the difference between the way of working of the various faculties of the mind and between the different forms of knowledge, and on which, therefore, the philosophy and science must reflect

Il ruolo del linguaggio per la filosofia e la scienza e il rapporto tra metafisica e la scienza sono i temi che meglio possono mostrare la continuità e le differenze tra Bergson e Bachelard. Per entrambi la lingua è il modo più generale per accostarsi alla realtà. Per Bergson "pensiamo spesso nello spazio e necessariamente con le parole" , per Bachelard la struttura logica del linguaggio è una sorta di “educazione preliminare dello spirito”. Ma questa priorità della lingua non ne fa, né per l'uno né per l'altro, un luogo originario di verità filosofica, secondo una prospettiva ermeneutica, o una fonte privilegiata di conoscenza, secondo una prospettiva analitica. Tuttavia, per Bachelard come per Bergson il linguaggio, in tutte le sue forme, rimane il luogo in cui si manifesta la differenza tra il modo di lavorare delle varie facoltà della mente e tra le diverse forme di conoscenza, e su cui, quindi, la filosofia e la scienza non possono fare a meno di riflettere.