Il saggio pone come suo asse teorico una riflessione intorno alla decostruzione ed alla sua applicabilità nell’ambito del sapere pedagogico. Probabilmente, parlare di applicazione o applicabilità non è il modo più corretto di orientare il pensiero verso la decostruzione, poiché, sulla scorta delle considerazioni formulate in più luoghi da Jacques Derrida, la decostruzione si sottrae ad ogni forma di determinatezza. Nondimeno, l’orizzonte da essa aperto presenta una serie di effetti capaci di sollecitare la pedagogia, di spingerla ad una riflessione iterata, di mettere in crisi qualsiasi istanza di compiutezza e di rimando di aprire in direzione di un continuo approfondimento del proprio ambito teorico e pratico.
La decostruzione in pedagogia: possibilità ed impossibilità di una “teoria critica”
GARRITANO, Francesco
2009-01-01
Abstract
Il saggio pone come suo asse teorico una riflessione intorno alla decostruzione ed alla sua applicabilità nell’ambito del sapere pedagogico. Probabilmente, parlare di applicazione o applicabilità non è il modo più corretto di orientare il pensiero verso la decostruzione, poiché, sulla scorta delle considerazioni formulate in più luoghi da Jacques Derrida, la decostruzione si sottrae ad ogni forma di determinatezza. Nondimeno, l’orizzonte da essa aperto presenta una serie di effetti capaci di sollecitare la pedagogia, di spingerla ad una riflessione iterata, di mettere in crisi qualsiasi istanza di compiutezza e di rimando di aprire in direzione di un continuo approfondimento del proprio ambito teorico e pratico.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.