In questo saggio vengono per la prima volta comparate due commedie Mandragola e Candelaio che - oltre a presentare una serie di temi comuni: la fortuna, l'onore, l'omosessualità, la pazzia, il triangolo amoroso - si offrono come due rari esempi di commistione di saperi: mentre la Mandragola esprime in chiave comica le grandi riflessioni politiche del Machiavelli dei Discorsi e del Principe, il Candelaio diventa l'ouverture della nolana filosofia in cui è possibile ritrovare i grandi tempi che Bruno svilupperà nei sei movimenti successivi dei dialoghi filosofici in volgare. Machiavelli e Bruno usano il comico piegandolo ad esprimere le riflessioni principali della loro nuova Weltanschauung. Politica e filosofia si intrecciano anche con riflessioni sulla pittura e sulla prospettiva.
La comédie entre politique et philosophie
ORDINE, Diamante
2008-01-01
Abstract
In questo saggio vengono per la prima volta comparate due commedie Mandragola e Candelaio che - oltre a presentare una serie di temi comuni: la fortuna, l'onore, l'omosessualità, la pazzia, il triangolo amoroso - si offrono come due rari esempi di commistione di saperi: mentre la Mandragola esprime in chiave comica le grandi riflessioni politiche del Machiavelli dei Discorsi e del Principe, il Candelaio diventa l'ouverture della nolana filosofia in cui è possibile ritrovare i grandi tempi che Bruno svilupperà nei sei movimenti successivi dei dialoghi filosofici in volgare. Machiavelli e Bruno usano il comico piegandolo ad esprimere le riflessioni principali della loro nuova Weltanschauung. Politica e filosofia si intrecciano anche con riflessioni sulla pittura e sulla prospettiva.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.