Il presente contributo si pone l’obiettivo di rappresentare alcuni risultati delle attività di ricerca svolte nell’ambito dello studio della mobilità turistica, ed in particolare della mobilità turistico-residenziale.Tali attività di ricerca hanno, nel corso del tempo, permesso di osservare e studiare fenomeni sociali che si sono convintamente affermati nella modernità, ma che con l’avvento della cosiddetta società post-industriale hanno trovato una ragione di esistere ed una natura sociale con significati decisamente diversi.Il fenomeno sociale di cui in questo contributo discuteremo è quello che vede come protagonisti principali una categoria particolare di attori sociali che sono i ritirati dal lavoro, più precisamente coloro i quali si trovano nella condizione di pensionati, cioè di persone che per raggiunti limiti di età non svolgono più una attività lavorativa e che in tale condizione percepiscono comunque un reddito attraverso il quale poter vivere.Ovviamente, i pensionati non percepiscono tutti lo stesso reddito, al contrario vi sono anche molto diversi livelli di reddito che variano in funzione dell’attività lavorativa svolta, della durata di tale attività, e da nazione a nazione a seconda del modello pensionistico adottato.Il ritirato dal lavoro a cui in questo contributo rivolgeremo prevalente attenzione, è quello che percepisce un reddito da pensione che va oltre il livello di sussistenza, che gli consente uno stile di vita economico che va oltre il soddisfacimento dei bisogni primari, che gli consente il soddisfacimento oltre che di bisogni materiali anche di bisogni immateriali, quelli che abitualmente vengono chiamati baby boomers.

Una vita più luoghi

ROMITA, Tullio
2015-01-01

Abstract

Il presente contributo si pone l’obiettivo di rappresentare alcuni risultati delle attività di ricerca svolte nell’ambito dello studio della mobilità turistica, ed in particolare della mobilità turistico-residenziale.Tali attività di ricerca hanno, nel corso del tempo, permesso di osservare e studiare fenomeni sociali che si sono convintamente affermati nella modernità, ma che con l’avvento della cosiddetta società post-industriale hanno trovato una ragione di esistere ed una natura sociale con significati decisamente diversi.Il fenomeno sociale di cui in questo contributo discuteremo è quello che vede come protagonisti principali una categoria particolare di attori sociali che sono i ritirati dal lavoro, più precisamente coloro i quali si trovano nella condizione di pensionati, cioè di persone che per raggiunti limiti di età non svolgono più una attività lavorativa e che in tale condizione percepiscono comunque un reddito attraverso il quale poter vivere.Ovviamente, i pensionati non percepiscono tutti lo stesso reddito, al contrario vi sono anche molto diversi livelli di reddito che variano in funzione dell’attività lavorativa svolta, della durata di tale attività, e da nazione a nazione a seconda del modello pensionistico adottato.Il ritirato dal lavoro a cui in questo contributo rivolgeremo prevalente attenzione, è quello che percepisce un reddito da pensione che va oltre il livello di sussistenza, che gli consente uno stile di vita economico che va oltre il soddisfacimento dei bisogni primari, che gli consente il soddisfacimento oltre che di bisogni materiali anche di bisogni immateriali, quelli che abitualmente vengono chiamati baby boomers.
2015
978-88-548-8999-6
Multiresidenzialità
Ritirati dal lavoro
Baby boomers
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.11770/160573
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