In questo saggio introduttivo alla prima edizione italiana della controversia Hume-Rousseau, si ricostruisce la lite personale tra Hume e Rousseau come esito della profonda divergenza tra le loro posizioni ideologiche, latenti già all’inizio delle loro carriere intellettuali e chiaramente rinvenibili nell’esposizione delle rispettive teorie sociali e politiche nei loro scritti più significativi. Giganti della filosofia moderna, Hume e Rousseau furono due pensatori politici agli antipodi nel Settecento. Da una parte il diplomatico, il realista politico, il conservatore che rifletté sui caratteri nazionali e sul senso dell’Europa, dall’altra il fuggitivo, il naturalista, il contrattualista, il radicale e precursore di quella venerazione dell’"altro" che spesso cela un profondo odio di sé.
Due pensatori politici agli antipodi nel secolo dei Lumi. Saggio introduttivo in
PUPO, Spartaco
2017-01-01
Abstract
In questo saggio introduttivo alla prima edizione italiana della controversia Hume-Rousseau, si ricostruisce la lite personale tra Hume e Rousseau come esito della profonda divergenza tra le loro posizioni ideologiche, latenti già all’inizio delle loro carriere intellettuali e chiaramente rinvenibili nell’esposizione delle rispettive teorie sociali e politiche nei loro scritti più significativi. Giganti della filosofia moderna, Hume e Rousseau furono due pensatori politici agli antipodi nel Settecento. Da una parte il diplomatico, il realista politico, il conservatore che rifletté sui caratteri nazionali e sul senso dell’Europa, dall’altra il fuggitivo, il naturalista, il contrattualista, il radicale e precursore di quella venerazione dell’"altro" che spesso cela un profondo odio di sé.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.