Nel nostro mondo globalizzato spesso assistiamo all’emergere di nuovi fondamentalismi e Weltanschuauungen onnicomprensive, che pretendono di offrire una spiegazione "totale" del mondo. Inoltre, resta da chiedersi se sia mai possibile dimenticare le ferite inferte dalla storia passata, recente o remota, ferite che hanno segnato, come una piaga dolente, il secolo ventesimo. Forse, occorre rimuovere anzitutto la memoria ferita, riconciliarsi col passato, tentare di sanare le fratture remote che sono matrici di nuovi e attuali conflitti, tentare, per dirla in breve - se mai fosse possibile - «riscrivere» la storia. Alla memoria ferita bisognerebbe dunque consegnare come antidoto una forma di «oblio attivo», per dirla con Paul Ricoeur, il perdono come "dono intensivo". Il saggio si propone di “ripetere” – nel senso di una “ripetizione” come ricerca di ulteriori possibilità esegetiche - gli snodi fondamentali della questione a partire da due significativi pensatori del nostro tempo, Paul Ricoeur e Hannah Arendt, per giungere quindi ad alcune conclusioni critiche.

Re-writing the Past and the Pathologies of History

COLONNELLO, Pio
2013-01-01

Abstract

Nel nostro mondo globalizzato spesso assistiamo all’emergere di nuovi fondamentalismi e Weltanschuauungen onnicomprensive, che pretendono di offrire una spiegazione "totale" del mondo. Inoltre, resta da chiedersi se sia mai possibile dimenticare le ferite inferte dalla storia passata, recente o remota, ferite che hanno segnato, come una piaga dolente, il secolo ventesimo. Forse, occorre rimuovere anzitutto la memoria ferita, riconciliarsi col passato, tentare di sanare le fratture remote che sono matrici di nuovi e attuali conflitti, tentare, per dirla in breve - se mai fosse possibile - «riscrivere» la storia. Alla memoria ferita bisognerebbe dunque consegnare come antidoto una forma di «oblio attivo», per dirla con Paul Ricoeur, il perdono come "dono intensivo". Il saggio si propone di “ripetere” – nel senso di una “ripetizione” come ricerca di ulteriori possibilità esegetiche - gli snodi fondamentali della questione a partire da due significativi pensatori del nostro tempo, Paul Ricoeur e Hannah Arendt, per giungere quindi ad alcune conclusioni critiche.
2013
978-7-5166-0938-5
History; Pathologies; Ethics
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.11770/160690
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