Il saggio si propone di ripensare la distinzione tra narrazione e racconto, operata da Maurizio Grande in relazione al cinema di Marco Ferreri. È questa una delle proposte teoriche più forti e illuminanti sviluppate dallo studioso anche perché capace di andare al di là del caso singolo dell’opera del regista milanese e coinvolgere in maniera più generale il passaggio dal cinema classico a quello moderno. Se il cinema classico ha privilegiato la propulsione in avanti della narrazione/montaggio, quello moderno vi ha contrapposto la stasi, la sospensione o il ritorno ciclico di luoghi-situazione, il “racconto al presente”, e la loro immagine-tempo diretta.
Il "ritornello del sempre uguale": racconto e narrazione in Ferreri
CANADE', Alessandro
2016-01-01
Abstract
Il saggio si propone di ripensare la distinzione tra narrazione e racconto, operata da Maurizio Grande in relazione al cinema di Marco Ferreri. È questa una delle proposte teoriche più forti e illuminanti sviluppate dallo studioso anche perché capace di andare al di là del caso singolo dell’opera del regista milanese e coinvolgere in maniera più generale il passaggio dal cinema classico a quello moderno. Se il cinema classico ha privilegiato la propulsione in avanti della narrazione/montaggio, quello moderno vi ha contrapposto la stasi, la sospensione o il ritorno ciclico di luoghi-situazione, il “racconto al presente”, e la loro immagine-tempo diretta.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.