Nella presente memoria viene analizzato un sistema di captazione dell’energia proveniente dalle correnti di marea, ideato con l’obiettivo di conseguire efficienza e semplicità. Il sistema è composto da un prototipo di turbina introdotto e tenuto in acqua tramite un telaio orizzontale, costituito da un braccio snodabile e da una fune d’acciaio, che viene vincolato alla costa. La turbina è dotata di un deflettore centrale che, in relazione alle caratteristiche di velocità e direzione della corrente, permette al sistema di stabilizzarsi alla posizione desiderata. In particolare è stato effettuato il dimensionamento di un impianto pilota che sfrutta la tecnologia prima descritta per il sito calabrese di Punta Pezzo, a ridosso dello stretto di Messina, dove, vicino alla costa sono presenti correnti marine significative ai fini dello sfruttamento energetico che arrivano ad essere anche dell’ordine di 3 m/s. Da stime preliminari risulta che il sistema, a basso impatto ambientale, è in grado di fornire potenza elettrica pari a circa 375 kW con un rendimento del 35% quando la corrente del mare è di 3 m/s.
Turbina Innovativa per il Recupero di Energia dalle Correnti di Marea con Deflettore Centrale e Braccio Meccanico Collegato al Litorale
AMELIO, Mario;Barbarelli S.
;Florio G.;SCORNAIENCHI, Nino Michele;
2010-01-01
Abstract
Nella presente memoria viene analizzato un sistema di captazione dell’energia proveniente dalle correnti di marea, ideato con l’obiettivo di conseguire efficienza e semplicità. Il sistema è composto da un prototipo di turbina introdotto e tenuto in acqua tramite un telaio orizzontale, costituito da un braccio snodabile e da una fune d’acciaio, che viene vincolato alla costa. La turbina è dotata di un deflettore centrale che, in relazione alle caratteristiche di velocità e direzione della corrente, permette al sistema di stabilizzarsi alla posizione desiderata. In particolare è stato effettuato il dimensionamento di un impianto pilota che sfrutta la tecnologia prima descritta per il sito calabrese di Punta Pezzo, a ridosso dello stretto di Messina, dove, vicino alla costa sono presenti correnti marine significative ai fini dello sfruttamento energetico che arrivano ad essere anche dell’ordine di 3 m/s. Da stime preliminari risulta che il sistema, a basso impatto ambientale, è in grado di fornire potenza elettrica pari a circa 375 kW con un rendimento del 35% quando la corrente del mare è di 3 m/s.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.