Nel quadro della riflessione fenomenologica contemporanea, il contributo prende in esame la posizione di Jacques Derrida relativa alla questione della vita. Il confronto con la tradizione fenomenologica di matrice husserliana e con la riflessione sulla vita intrapresa da Michel Foucault, permette di mostrare l'originale posizione assunta da Derrida: alla contrapposizione metafisica vita/morte, Jacques Derrida oppone un pensiero indicizzato come "la vita la morte", sintagma che si affaccia nel suo percorso già nel 1975, in occasione di un Seminario dedicato a Freud. "La vita la morte" si propone come significante di una riflessione che prova ad uscire dalle ipoteche metafisiche e che, per questo, recupera una riconsiderazione delle determinazioni temporali che strutturano la vita (e la differenziano dall'esistenza che caratterizza la riflessione di Heidegger).
"...et affirmez sans cesse la survie". J. Derrida e la decostruzione della vita
FACIONI, SILVANO
2012-01-01
Abstract
Nel quadro della riflessione fenomenologica contemporanea, il contributo prende in esame la posizione di Jacques Derrida relativa alla questione della vita. Il confronto con la tradizione fenomenologica di matrice husserliana e con la riflessione sulla vita intrapresa da Michel Foucault, permette di mostrare l'originale posizione assunta da Derrida: alla contrapposizione metafisica vita/morte, Jacques Derrida oppone un pensiero indicizzato come "la vita la morte", sintagma che si affaccia nel suo percorso già nel 1975, in occasione di un Seminario dedicato a Freud. "La vita la morte" si propone come significante di una riflessione che prova ad uscire dalle ipoteche metafisiche e che, per questo, recupera una riconsiderazione delle determinazioni temporali che strutturano la vita (e la differenziano dall'esistenza che caratterizza la riflessione di Heidegger).I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
