Problematiche connesse alla progettazione di fotobioreattori per la produzione di biomassa algale da utilizzare per la produzione di biocombustibili.

Negli ultimi decenni sono oggetto di indagini sempre più approfondite i processi e le tecnologie di produzione di biocombustibili, con un’attenzione crescente nei confronti delle alghe ed in particolare delle microalghe. Queste colture possono fornire, infatti, differenti tipi di combustibili rinnovabili: il metano prodotto dalla digestione anaerobica della biomassa algale, il biodiesel ottenuto dalle microalghe e il bioidrogeno prodotto fotobiologicamente. In questo lavoro sono stati indagati i principali parametri che influenzano le prestazioni di un fotobioreattore tubolare, la cui corretta progettazione è essenziale per ottenere la massima produttività in termini di biomassa algale e la migliore qualità in termini di frazione lipidica e organica estraibile, in relazione ai differenti ceppi di microalghe coltivabili. Nella progettazione di fotobioreattori tubolari è necessario impiegare adeguati modelli di trasporto che siano abbinati alla cinetica di crescita dei ceppi algali presi in esame, considerando la dipendenza della velocità di crescita da differenti parametri quali il livello di intensità luminosa, la concentrazione dei nutrienti (in special modo l’anidride carbonica), la temperatura del mezzo di coltura, le tecniche di agitazione e coltivazione, nonché le modalità di riutilizzo del brodo di coltura a valle del sistema di separazione.