L’universo almodovariano sembra inquadrarsi alla perfezione nella prospettiva culturale dei filosofi postmoderni per i quali la frammentarietà del soggetto che diventa “debole” perché gravato dal peso della “leggerezza” dei segni e dei sogni, porta all’emergenza di una soggettività drammatica, instabile, incerta; da questo stato di “debolezza” il soggetto ri-trova l’autenticità del suo essere- nel-mondoIl cosmo almodovariano, dunque, sembra davvero poggiare, sulla scia della lezione postmoderna di Gianni Vattimo , su un ideale emancipativo fatto di “oscillazione” e “pluralità” che attraverso lo “spaesamento” dovuto alla liberazione delle differenze e del molteplice, va a convergere nel “dialetto”, nella “identificazione” in un destino comune, fatto di contingenza e relatività dove ogni storia conserva l’unicità di essere una storia tra le tante.
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Titolo: | Lo scacco dell’esistenza e l’emergenza della soggettività nel cinema di Pedro Almodòvar |
Autori: | |
Data di pubblicazione: | 2007 |
Handle: | http://hdl.handle.net/20.500.11770/167788 |
ISBN: | 978-88-6081-265-0 |
Appare nelle tipologie: | 2.1 Contributo in volume (Capitolo o Saggio) |