Costruire percorsi di turismo sostenibile con il contributo di tutte le scienze

Nel caso italiano, riteniamo si possa affermare che a contribuire decisamente ad aumentare l’interesse verso il turismo sia stata l’istituzione di corsi di laurea universitari specifici, poiché ciò ha moltiplicato le possibilità di studio scientifico riservate al fenomeno anche in quei settori disciplinari dove lo stesso prima ricopriva un ruolo molto marginale. Infatti, oltre che nelle scienze sociali, le prime ad essersi diffusamente interessate al fenomeno sia per i suoi effetti economici sia per quelli conseguenti ai comportamenti individuali e di gruppo, anche nelle scienze naturali si osserva una crescente attrazione verso l’analisi e lo studio del turismo. E’, quindi, frequente, che intorno ad una ricerca o ad un convegno, abbiano lavorato insieme sociologi, economisti, storici, urbanisti, architetti, geografi, ecologi, ecc.. In altri termini, si è presa coscienza del fatto che il turismo non è solo un fenomeno economico o sociale in senso stretto, ma un fenomeno che coinvolge direttamente e simultaneamente altre sfere dell’agire quali la valorizzazione e la conoscenza dei beni culturali, dei paesaggi e dei siti naturali.