Il fenomeno di escavazione localizzata a valle di soglie di fondo poste in sequenza è stato indagato in due serie di prove sperimentali su modello fisico a fondo mobile non coesivo, senza immissione di sedimenti, utilizzando una distribuzione granulometrica eterogenea e variando la portata, la pendenza longitudinale iniziale del fondo e l’interasse tra le strutture. I risultati sperimentali sono stati confrontati con alcune formulazioni presenti nella letteratura specializzata, relative alla massima profondità di escavazione in presenza di salti di fondo. È stata osservata una decisa diminuzione di tali profondità, non determinabile con le formulazioni suddette, nel caso in cui la distanza tra due soglie successive sia talmente ridotta da causare ‘interferenza’ fra le strutture, perturbando la forma stessa della fossa di scavo.
Riduzione dello scavo a valle di soglie di fondo per effetto dell’interferenza tra le opere
GAUDIO, Roberto
2000-01-01
Abstract
Il fenomeno di escavazione localizzata a valle di soglie di fondo poste in sequenza è stato indagato in due serie di prove sperimentali su modello fisico a fondo mobile non coesivo, senza immissione di sedimenti, utilizzando una distribuzione granulometrica eterogenea e variando la portata, la pendenza longitudinale iniziale del fondo e l’interasse tra le strutture. I risultati sperimentali sono stati confrontati con alcune formulazioni presenti nella letteratura specializzata, relative alla massima profondità di escavazione in presenza di salti di fondo. È stata osservata una decisa diminuzione di tali profondità, non determinabile con le formulazioni suddette, nel caso in cui la distanza tra due soglie successive sia talmente ridotta da causare ‘interferenza’ fra le strutture, perturbando la forma stessa della fossa di scavo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.