"Bewitched by Reason": Rescripting the Covenant in Sleepy Hollow

This paper deals with the notion of reason presented in Washington Irving's short story, "The Legend of Sleepy Hollow" (1819) and in Tim Burton's cinematic adaptation of that tale, in "Sleepy Hollow" (1999), in which the cinematic version avails itself of a parodic rendition of 18th Century notions of Reason, such that the proto-positivist faith in objective reason present in Irving gives way to a Modernist and Post-Modernist critique of Reason based on psychoanalytic modes of thought.

Questo saggio tratta della nozione della Ragione presente nel racconto breve di Washington Irving, "The Legend of Sleepy Hollow" del 1819 nonché della sua adattazione cinematografica dalla parte di Tim Burton, "Sleepy Hollow" del 1999, in cui la versione cinematografica si serve di una rappresentazione parodica di nozioni della Ragione tipiche del '700, in modo che la convinzione proto-positiviste così dominante in Irving cede poi ad una critica modernista e post-modernista della Ragione quale basata su forme del pensiero psicoanalitiche