Attraversamenti pedonali semaforizzati

È in atto un profondo ripensamento della gestione della mobilità urbana. Dopo decenni in cui l’attenzione è stata concentrata sulla “fluidificazione” del traffico veicolare, e gli spazi urbani sono stati connotati come corridoi di flusso ed aree di sosta per le autovetture, oggi si tende a restituire agli spazi urbani la loro primitiva funzione di luoghi di relazione, si attribuisce una funzione portante al trasporto collettivo, e viene recuperato il camminare come modalità primaria di spostamento. Lo sviluppo di un sistema di mobilità pedonale, fatto di aree riservate e di percorsi connessi, costituisce un obiettivo primario nei programmi di gestione della mobilità. La realizzazione di attraversamenti pedonali semaforizzati, sia in corrispondenza delle intersezioni (dove peraltro la semaforizzazione in genere viene effettuata per le esigenze del traffico veicolare), sia a distanza delle stesse, costituisce una efficace strategia per migliorare la sicurezza e la qualità degli spostamenti a piedi. Nella nota vengono riportate una serie di raccomandazioni, utili per la ubicazione e la progettazione ottimale degli attraversamenti pedonali semaforizzati.