Il presente contributo si sviluppa quale tentativo di dare organicità ad alcune riflessioni suscitate dalla domanda: quale ruolo hanno gli assistenti sociali e, più in generale, gli operatori in attività nei servizi pubblici o privati di welfare nel dare concretezza ai diritti riconosciuti direttamente o indirettamente ai rom dalla normativa espressa a livello europeo, nazionale e regionale? Per offrire alcuni spunti, pur non esaustivi, di risposta a tale quesito appare utile accorpare quanto proposto attorno a tre concetti che appaiono centrali per la questione qui trattata: in primo luogo il problema dell’esigibilità dei diritti in relazione alla più ampia questione della cittadinanza sociale, successivamente la paradossale compresenza delle dimensioni d’aiuto e di controllo all’interno del Servizio sociale, quale “professione di servizio all’uomo in situazione di disagio o di difficoltà” esercitata dagli assistenti sociali (Canevini e Neve, 2005: 593), e, infine, uno sguardo d’insieme sui principali interventi effettuati nell’ambito dei servizi sociali a favore della popolazione rom e sinti.
Il contributo degli operatori sociali nel promuovere i diritti dei rom in Italia
SICORA, Alessandro
2011-01-01
Abstract
Il presente contributo si sviluppa quale tentativo di dare organicità ad alcune riflessioni suscitate dalla domanda: quale ruolo hanno gli assistenti sociali e, più in generale, gli operatori in attività nei servizi pubblici o privati di welfare nel dare concretezza ai diritti riconosciuti direttamente o indirettamente ai rom dalla normativa espressa a livello europeo, nazionale e regionale? Per offrire alcuni spunti, pur non esaustivi, di risposta a tale quesito appare utile accorpare quanto proposto attorno a tre concetti che appaiono centrali per la questione qui trattata: in primo luogo il problema dell’esigibilità dei diritti in relazione alla più ampia questione della cittadinanza sociale, successivamente la paradossale compresenza delle dimensioni d’aiuto e di controllo all’interno del Servizio sociale, quale “professione di servizio all’uomo in situazione di disagio o di difficoltà” esercitata dagli assistenti sociali (Canevini e Neve, 2005: 593), e, infine, uno sguardo d’insieme sui principali interventi effettuati nell’ambito dei servizi sociali a favore della popolazione rom e sinti.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.