L'opera poetica di Paul Celan è stata oggetto di riflessione da parte di molta filosofia contemporanea (da Levinas a Derrida, da Blanchot a Lacoue-Labarthe, da Szondi a Gadamer) a motivo delle tematiche che affronta come pure delle torsioni linguistiche a cui Celan sottopone la lingua tedesca. Occorre dunque, recuperando la riflessione filosofica già compiuta, riprendere il lavoro critico su Celan proprio a partire dalle diverse istanze che si giocano nel suo dettato poetico: il pensiero della storia e quello della testimonianza, la radicale sconfitta della parola e l'istanza di una salvezza comunque presente. Essenziale, da questo punto di vista, è anche recuperare alcuni aspetti della tradizione ebraica a cui Celan apparteneva e che ha sapientemente "occultato" e disseminato nella sua opera.
" "Das Genicht": Paul Celan e la cenere del pensiero".
FACIONI, SILVANO
2010-01-01
Abstract
L'opera poetica di Paul Celan è stata oggetto di riflessione da parte di molta filosofia contemporanea (da Levinas a Derrida, da Blanchot a Lacoue-Labarthe, da Szondi a Gadamer) a motivo delle tematiche che affronta come pure delle torsioni linguistiche a cui Celan sottopone la lingua tedesca. Occorre dunque, recuperando la riflessione filosofica già compiuta, riprendere il lavoro critico su Celan proprio a partire dalle diverse istanze che si giocano nel suo dettato poetico: il pensiero della storia e quello della testimonianza, la radicale sconfitta della parola e l'istanza di una salvezza comunque presente. Essenziale, da questo punto di vista, è anche recuperare alcuni aspetti della tradizione ebraica a cui Celan apparteneva e che ha sapientemente "occultato" e disseminato nella sua opera.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.