- Obiettivi e metodi L'obiettivo di questo lavoro è quello di offrire strumenti per demistificare questa scarsa relazione tra formazione universitaria e occupazione, invitando ad un ripensamento ragionato, quanti, fino ad ora, docenti, politici, studenti, a vario modo, hanno creduto e/o alimentato questa produzione discorsiva. Il caso di studio preso in esame è quello del Corso di Laurea in Scienze Turistiche dell'Università della Calabria analizzato a partire dalle esperienze dirette riportate dagli studenti sull'accesso al mondo del lavoro e i dati forniti dal sito ministeriale Almalaurea, Istat. - Ipotesi La prima ipotesi che si intende verificare è che l'aumento delle iscrizioni ai Corsi di Laurea in Scienze Turistiche sia piuttosto il risultato di una serie di false rappresentazioni, alimentate dalla produzione discorsiva sul turismo come “volano” di sviluppo, o come settore in via d'espansione, a cui è possibile accedere attraverso gli studi universitari. La seconda ipotesi è che l'università, proprio nel momento in cui il sogno della piena occupazione della fase fordista si è infranto, diventa nella fase post-fordista caratterizzata da bassa occupazione, precarietà e flessibilità, un'istituzione strategica per il mantenimento dell'ordine sociale e la riproduzione dell'ideologia lavorista. - Frame teorico e fonti I riferimenti teorici sono volutamente di stampo interdisciplinare e attingono alle analisi sui cambiamenti della formazione universitaria (Vallauri), alla sociologia del lavoro, e agli studi critici sull'analisi del discorso (CDA). Van Dijk, et all. e quelli sul potere (Foucault, Bourdieu). I dati presi in esame, invece, sono quelli offerti da Almalaurea, ISTAT. - Struttura del paper La prima parte comprende una breve analisi critica dei cambiamenti della formazione universitaria negli ultimi nove anni. Nella seconda parte si procederà all'analisi dei dati quantitativi relativi ai Corsi di Laurea in Scienze Turistiche, iscrizioni, studenti in corso, occupazione pre e post laurea. Nella terza parte, quella conclusiva, si procederà ad un'analisi critica degli strumenti e dei risultati ottenuti.
Turismo, formazione, occupazione. Una relazione non evidente
CAPUTO, Paolo;Della Corte E.
2011-01-01
Abstract
- Obiettivi e metodi L'obiettivo di questo lavoro è quello di offrire strumenti per demistificare questa scarsa relazione tra formazione universitaria e occupazione, invitando ad un ripensamento ragionato, quanti, fino ad ora, docenti, politici, studenti, a vario modo, hanno creduto e/o alimentato questa produzione discorsiva. Il caso di studio preso in esame è quello del Corso di Laurea in Scienze Turistiche dell'Università della Calabria analizzato a partire dalle esperienze dirette riportate dagli studenti sull'accesso al mondo del lavoro e i dati forniti dal sito ministeriale Almalaurea, Istat. - Ipotesi La prima ipotesi che si intende verificare è che l'aumento delle iscrizioni ai Corsi di Laurea in Scienze Turistiche sia piuttosto il risultato di una serie di false rappresentazioni, alimentate dalla produzione discorsiva sul turismo come “volano” di sviluppo, o come settore in via d'espansione, a cui è possibile accedere attraverso gli studi universitari. La seconda ipotesi è che l'università, proprio nel momento in cui il sogno della piena occupazione della fase fordista si è infranto, diventa nella fase post-fordista caratterizzata da bassa occupazione, precarietà e flessibilità, un'istituzione strategica per il mantenimento dell'ordine sociale e la riproduzione dell'ideologia lavorista. - Frame teorico e fonti I riferimenti teorici sono volutamente di stampo interdisciplinare e attingono alle analisi sui cambiamenti della formazione universitaria (Vallauri), alla sociologia del lavoro, e agli studi critici sull'analisi del discorso (CDA). Van Dijk, et all. e quelli sul potere (Foucault, Bourdieu). I dati presi in esame, invece, sono quelli offerti da Almalaurea, ISTAT. - Struttura del paper La prima parte comprende una breve analisi critica dei cambiamenti della formazione universitaria negli ultimi nove anni. Nella seconda parte si procederà all'analisi dei dati quantitativi relativi ai Corsi di Laurea in Scienze Turistiche, iscrizioni, studenti in corso, occupazione pre e post laurea. Nella terza parte, quella conclusiva, si procederà ad un'analisi critica degli strumenti e dei risultati ottenuti.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.