Il contributo esamina la cultura della Calabria grecobizantina tra VI e XI secolo. Evidenzia la sintonia di quest'area periferica o provinciale col resto del mondo bizantino di lingua greca e di fede ortodossa. Prende in considerazione gli autori, filosofi e teologi in base alla conoscenza che se ne aveva e che risulta attestata dai dati della tradizione manoscritta e codicologica. Si tratta di Padri della Chiesa, in particolare il cappadoce Gregorio di Nazianzo, e di insigni teologi come lo Pseudo-Dionigi l'Areopagita e Giovanni Damasceno. Particolare attenzione viene accordata al loro influsso, desumibile dai dati tramandati dalla letteratura agiografica, segnatamente dal Bios o Vita greca di San Nilo da Rossano.
La cultura bizantina in Calabria
BURGARELLA, Filippo
2011-01-01
Abstract
Il contributo esamina la cultura della Calabria grecobizantina tra VI e XI secolo. Evidenzia la sintonia di quest'area periferica o provinciale col resto del mondo bizantino di lingua greca e di fede ortodossa. Prende in considerazione gli autori, filosofi e teologi in base alla conoscenza che se ne aveva e che risulta attestata dai dati della tradizione manoscritta e codicologica. Si tratta di Padri della Chiesa, in particolare il cappadoce Gregorio di Nazianzo, e di insigni teologi come lo Pseudo-Dionigi l'Areopagita e Giovanni Damasceno. Particolare attenzione viene accordata al loro influsso, desumibile dai dati tramandati dalla letteratura agiografica, segnatamente dal Bios o Vita greca di San Nilo da Rossano.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.