L'esperienza dell'universo concentrazionario nazista conserva un posto centrale nella storia delle istituzioni repressive. Su di essa si interroga in questo volume la storiografia, problematizzandone la funzione nello stato totalitario e mettendone in evidenza analogie e differenze rispetto ad altri comparabili "sistemi concentrazionari". Come, ad esempio, quello italiano/fascista che viene descritto nella sua complessità nel saggio di Capogreco. L'esperienza dei Lager, come quella del confino e dell'internamento fascista, ha fatto parte della lotta per il trionfo della democrazia contro gli stati totalitari e di essa si deve mantenere viva la memoria a fronte delle riemergenti tentazioni razziste, xenofobe e autoritarie dalle quali è sempre scaturito quel principio di esclusione che nei sistemi dei campi di concetramento ha vissuto la sua estrema espressione.
Aspetti e peculiarità del sistema concentrazionario fascista. Una ricognizione tra storia e memoria
CAPOGRECO, Carlo Spartaco
2002-01-01
Abstract
L'esperienza dell'universo concentrazionario nazista conserva un posto centrale nella storia delle istituzioni repressive. Su di essa si interroga in questo volume la storiografia, problematizzandone la funzione nello stato totalitario e mettendone in evidenza analogie e differenze rispetto ad altri comparabili "sistemi concentrazionari". Come, ad esempio, quello italiano/fascista che viene descritto nella sua complessità nel saggio di Capogreco. L'esperienza dei Lager, come quella del confino e dell'internamento fascista, ha fatto parte della lotta per il trionfo della democrazia contro gli stati totalitari e di essa si deve mantenere viva la memoria a fronte delle riemergenti tentazioni razziste, xenofobe e autoritarie dalle quali è sempre scaturito quel principio di esclusione che nei sistemi dei campi di concetramento ha vissuto la sua estrema espressione.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.