Le risorse culturali nella visione del turismo sostenibile

Le risorse culturali è innegabile che si sono da sempre dimostrate un elemento di forte attrazione turistica, ma le stesse, ed è questo il senso del nostro ragionamento, dovranno anche assumere il ruolo di elemento di rottura per i processi di omologazione e di globalizzazione che investono lo stesso turismo e di apertura verso i nuovi modelli di turismo. Se ciò si dimostrerà giusto, in un prossimo futuro dovremmo trovarci di fronte ad una situazione in cui le grandi città d’arte e le più importanti mete del turismo culturale internazionale non subiranno eccessivamente la concorrenza dei paesi e delle località turisticamente emergenti, che sarà invece maggiore per le località che hanno costruito il loro sviluppo turistico assecondando la sempre crescente domanda di turismo genericamente e principalmente legata agli elementi di attrazione di base (mare, monti, laghi, ecc.) del turismo di massa, e per le località in cui vi è una limitata disponibilità di risorse culturali ed anche una insufficiente capacità di gestire il turismo con strumenti adeguati per competere a livello internazionale. Inoltre, in una situazione in cui si dimostreranno turisticamente vincenti quei contesti in cui si riusciranno o coniugare armonicamente le esigenze della sostenibilità e quelle della contemporanea conservazione e utilizzazione produttiva dei beni culturali.