Nella scuola del III millennio è importante “proporre alcune riflessioni dedicate a settori specifici nei quali la Matematica e l’Arte hanno trovato, nella storia del pensiero umano, fecondi campi d’interazione, nel senso più ampio di questo termine.” Il presente contributo si colloca nel processo di riflessione critica inerente l’impiego di percorsi interdisciplinari nella scuola secondaria di II grado per ostracizzare la stolta idea della separazione fra la cultura umanistica e quella scientifica. Gli autori partono da un’analisi del rapporto inerente il binomio Arte - Matematica che nella scuola del III millennio viene, nella maggior parte dei casi, ignorato tanto da proporre approcci metodologici disgiunti delle due discipline. In particolare, viene preso in esame un nodo determinante nella definizione di tale rapporto, ossia quali tipologie di connessione e integrazione sono necessarie per la costruzione di percorsi curriculari orientati ad una pratica didattica di permeabilità e comunicazione tra saperi. Nell’affrontare questa discussione gli autori presentano un’esperienza interdisciplinare, metodologicamente orientata verso una didattica per competenze, che fornisce la reale possibilità di vedere come la Matematica interviene nell’Arte ad almeno tre livelli: linguaggio, rappresentazione e struttura. L’esperienza didattica è stata supportata dall’Informatica al fine di rimarcare, ulteriormente, il carattere interdisciplinare.
Arte e Matematica si incontrano in classe....
SERPE, Annarosa;
2016-01-01
Abstract
Nella scuola del III millennio è importante “proporre alcune riflessioni dedicate a settori specifici nei quali la Matematica e l’Arte hanno trovato, nella storia del pensiero umano, fecondi campi d’interazione, nel senso più ampio di questo termine.” Il presente contributo si colloca nel processo di riflessione critica inerente l’impiego di percorsi interdisciplinari nella scuola secondaria di II grado per ostracizzare la stolta idea della separazione fra la cultura umanistica e quella scientifica. Gli autori partono da un’analisi del rapporto inerente il binomio Arte - Matematica che nella scuola del III millennio viene, nella maggior parte dei casi, ignorato tanto da proporre approcci metodologici disgiunti delle due discipline. In particolare, viene preso in esame un nodo determinante nella definizione di tale rapporto, ossia quali tipologie di connessione e integrazione sono necessarie per la costruzione di percorsi curriculari orientati ad una pratica didattica di permeabilità e comunicazione tra saperi. Nell’affrontare questa discussione gli autori presentano un’esperienza interdisciplinare, metodologicamente orientata verso una didattica per competenze, che fornisce la reale possibilità di vedere come la Matematica interviene nell’Arte ad almeno tre livelli: linguaggio, rappresentazione e struttura. L’esperienza didattica è stata supportata dall’Informatica al fine di rimarcare, ulteriormente, il carattere interdisciplinare.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.