Le teorie dell’attaccamento classico e moderno

L’attaccamento precoce tra madre e bambino è di fondamentale importanza per la salute mentale del piccolo. Bowlby (1969) sostiene che l’attaccamento del piccolo alla madre ha essenzialmente una funzione di protezione e favorisce la sopravvivenza del piccolo. Con l’età, i comportamenti infantili entrano in “sistemi di controllo” più complessi che si auto-correggono e che provvedono, non solo a mantenere il contatto con la madre ma anche ad avviare i comportamenti di esplorazione del mondo esterno: ciò è stato dimostrato tra gli altri, da Mary Ainsworth e colleghi attraverso la creazione di una situazione sperimentale conosciuta come Strange Situation. Dagli anni Ottanta in poi una nuova serie di ricerche ha messo in evidenza l’esistenza, in bambini di pochi mesi di vita, di diverse forme comunicative. I bambini, fin dai due mesi di vita, hanno capacità comunicative e sono parte attiva nella interazione con la madre.