Tragico. Su Edipo re

Martone’s King Oedipus staging can be considered the manifesto that inspired his activity in the quality of Teatro di Roma’s Director. The performance builds on the centrality of space aimed at emphasizing the theatre’s ritual and tragic character in the context of the actor-audience relationship.

La messinscena di Edipo re di Mario Martone può considerarsi il “manifesto” della poetica che ha ispirato la direzione artistica del regista napoletano allo Stabile capitolino. Lo spettacolo si pone innanzitutto come lavoro sulla relazione, a partire dalla consapevolezza della centralità dello spazio. L’invenzione dominante sta proprio nel dispositivo scenico: è grazie alla particolare spazialità proposta che il regista ricostruisce felicemente il rapporto attore-spettatore, valorizzando la componente “rituale” e “tragica” del teatro.