Su una tradizione cinquentesca riguardante i martiri di San Marco Argentano, per più ragioni riconducibile al cardinale Guglielmo Sirleto vescovo della città tra il 1566 e il 1568

"Recentiora non deteriora". Ancora sui cosiddetti martiri argentanesi

CLAUSI, Benedetto
2012-01-01

Abstract

Su una tradizione cinquentesca riguardante i martiri di San Marco Argentano, per più ragioni riconducibile al cardinale Guglielmo Sirleto vescovo della città tra il 1566 e il 1568
2012
978-88-87151-48-0
Agiografia; Calabria; Storiografia erudita
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.11770/173303
 Attenzione

Attenzione! I dati visualizzati non sono stati sottoposti a validazione da parte dell'ateneo

Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact