Il saggio ricostruisce criticamente l'opera "Orizzonte in Italia" dell'artista Antonio Rovaldi che, nel 2011, ha percorso in bicicletta l'intero perimetro costiero della penisola italiana, scattando centinaia di fotografie dell'orizzonte alla sua destra. La complessità di "Orizzonte in Italia", esposto in gallerie private e istituzioni pubbliche, tuttavia non si esaurisce nelle immagini fotografiche finali che ricostruiscono visivamente l'orizzonte della penisola, incontro tra il cielo e il mare, poiché la sua complessità e originalità consistono, oltre che nella dimensione performativa, che ha impegnato l'artista per diversi mesi, nella concezione del progetto, nella sua pianificazione operativa, nei molteplici rimandi alla letteratura di viaggio, nel rapporto della civiltà con il paesaggio naturale, nei molteplici significati che l'orizzonte può avere in contesti sociali e etnici diversi, nel rapporto con altri artisti e intellettuali che si sono interessati a queste tematiche.
Orizzonte, adagio
PASSARELLI, Leonardo
2015-01-01
Abstract
Il saggio ricostruisce criticamente l'opera "Orizzonte in Italia" dell'artista Antonio Rovaldi che, nel 2011, ha percorso in bicicletta l'intero perimetro costiero della penisola italiana, scattando centinaia di fotografie dell'orizzonte alla sua destra. La complessità di "Orizzonte in Italia", esposto in gallerie private e istituzioni pubbliche, tuttavia non si esaurisce nelle immagini fotografiche finali che ricostruiscono visivamente l'orizzonte della penisola, incontro tra il cielo e il mare, poiché la sua complessità e originalità consistono, oltre che nella dimensione performativa, che ha impegnato l'artista per diversi mesi, nella concezione del progetto, nella sua pianificazione operativa, nei molteplici rimandi alla letteratura di viaggio, nel rapporto della civiltà con il paesaggio naturale, nei molteplici significati che l'orizzonte può avere in contesti sociali e etnici diversi, nel rapporto con altri artisti e intellettuali che si sono interessati a queste tematiche.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.