Nel lessico del trovatore Bernart de Ventadorn la negazione assume un ruolo rilevante: un primo dato statistico "crudo" ci indica, intanto, che è il trovatore con maggiore frequenza dell'avverbio "non". Ancor più interessante è poi l'uso della negazione e della polarità negativa, specialmente in relazione al lessico dei sentimenti, laddove un'analisi semantica di tipo atomistico potrebbe rivelarsi limitata o addirittura fuorviante rispetto al dato concreto offerto dalle liriche. Per tale ragione si è ritenuto utile in questo contributo fare riferimento anche alle recenti metodologie della "Sentiment Analysis", che, sebbene con differenza di finalità e applicazione, si prefigge tra l'altro di appurare l'espressione dei sentimenti nell'ambito dei testi; uno dei nodi di questa tipologia di indagine consiste proprio nella valutazione della negazione e della polarità negativa come fattore decisivo per la classificazione semantico-concettuale dei vari items.
Lessico e modalità della negazione in Bernart de Ventadorn
COSTANTINI, FABRIZIO
2017-01-01
Abstract
Nel lessico del trovatore Bernart de Ventadorn la negazione assume un ruolo rilevante: un primo dato statistico "crudo" ci indica, intanto, che è il trovatore con maggiore frequenza dell'avverbio "non". Ancor più interessante è poi l'uso della negazione e della polarità negativa, specialmente in relazione al lessico dei sentimenti, laddove un'analisi semantica di tipo atomistico potrebbe rivelarsi limitata o addirittura fuorviante rispetto al dato concreto offerto dalle liriche. Per tale ragione si è ritenuto utile in questo contributo fare riferimento anche alle recenti metodologie della "Sentiment Analysis", che, sebbene con differenza di finalità e applicazione, si prefigge tra l'altro di appurare l'espressione dei sentimenti nell'ambito dei testi; uno dei nodi di questa tipologia di indagine consiste proprio nella valutazione della negazione e della polarità negativa come fattore decisivo per la classificazione semantico-concettuale dei vari items.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.