L’invenzione concerne una procedura per la separazione di isomeri ottici o per la produzione di un eccesso enantiomerico da miscela racemica o avente qualsivoglia composizione di enantiomeri D e L, mediante cri-stallizzazione diretta per nucleazione stereoselettiva su membrane funzionalizzate con selettori chirali, o preparate a partire da materiali che abbiano proprietà stereoselettive, o realizzate con tecniche di imprinting molecolare, o comunque dotate della capacità di riconoscere uno specifico enantiomero. La membrana assolve la duplice funzione di: i) controllare il grado di sovrassaturazione della soluzione enantiomerica mediante il trasporto selettivo di solvente (o, eventualmente, di antisolvente), tenendo presente che la velocità di trasporto transmembrana dipende sia dai parametri strutturali della membrana che dalle condizioni operative; e ii) promuovere, sulla superficie della membrana stessa, la nucleazione eterogenea stereo-selettiva dello specifico enantiomero, D o L, che interagisce preferenzialmente con la membrana stessa.
CRISTALLIZZAZIONE DIRETTA DI ENANTIOMERI MEDIANTE NUCLEAZIONE STEREO-SELETTIVA ETEROGENEA SU MEMBRANA
CURCIO, EFREM;
2012-01-01
Abstract
L’invenzione concerne una procedura per la separazione di isomeri ottici o per la produzione di un eccesso enantiomerico da miscela racemica o avente qualsivoglia composizione di enantiomeri D e L, mediante cri-stallizzazione diretta per nucleazione stereoselettiva su membrane funzionalizzate con selettori chirali, o preparate a partire da materiali che abbiano proprietà stereoselettive, o realizzate con tecniche di imprinting molecolare, o comunque dotate della capacità di riconoscere uno specifico enantiomero. La membrana assolve la duplice funzione di: i) controllare il grado di sovrassaturazione della soluzione enantiomerica mediante il trasporto selettivo di solvente (o, eventualmente, di antisolvente), tenendo presente che la velocità di trasporto transmembrana dipende sia dai parametri strutturali della membrana che dalle condizioni operative; e ii) promuovere, sulla superficie della membrana stessa, la nucleazione eterogenea stereo-selettiva dello specifico enantiomero, D o L, che interagisce preferenzialmente con la membrana stessa.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.