Vivaldi and Venice: the life, the works, the style and success of one of the most representative italian composers of the early eighteenth century, in relation with a rich and demanding society that displayed its culture and power throwing solemn celebrations, sumptuous parties and lavish theatrical evenings.This large volume collects the latest and most updated musicological researches and specific studies of the instrumental and vocal productions of the Venetian musician, not to mention the many historical and documentary investigations aimed at resolving the numerous doubts about the choices and events of Vivaldi's life. While introducing the main topics in a clear and up-to-date manner, the Author tries to identify the reasons of Vivaldi's success as a european composer, as a teacher at the Ospedale della Pietà and as a refined and virtuoso instrumentalist in an age when the fun and pleasure of novelty were widely appreciated and shared aspects.The first part of the volume (The Life and the Works) offers an in-depth biography of Vivaldi together with the notions that deal with his most important compositions. In the second part (The Sources) we find the description of the presence of the composer's score sheets in various european libraries and the details regarding the dating and notations of the manuscripts, the catalogs and Vivaldi's iconography. In the third part (The Style) we can retrace and highlight the main features of Vivaldi's composition and the theoretic-stylistic references of the treatises of the time. The fourth part (The History of Reception) illustrates the twentieth century events that brought to the discovery of Vivaldi's manuscripts, the changes in the interpretation of his music and the birth of the Istituto Italiano Antonio Vivaldi. The volume is completed by the detailed catalogue of his work, the bibliography and an extensive listing of recordings.

Dall'immensa fortuna di cui godono oggi i concerti di Antonio Vivaldi si possono osservare una galassia di relazioni che egli intrattenne con la sua città e con l'Europa del primo Settecento: di tale galassia questo volume è mappa dettagliata, approfondita e completa, tracciandone con chiarezza tanto le rotte lineari quanto quelle impervie e tortuose. Il testo nasce non con la pretesa di risolvere i problemi e le lacune che ancora esistono sulla vita e l'opera di Antonio Vivaldi, ma con l’obiettivo di riconsiderare e presentare le vicende biografiche e gli aspetti stilistici della produzione del musicista veneziano alla luce dei più interessanti e aggiornati studi storici e musicologici. In tal senso sono state utilizzate le ricerche e le considerazioni svolte dalla musicologia vivaldiana, unitamente ad una chiave di lettura più specificamente di taglio sociologico. Anche se tale aspetto non è stato ancora indagato approfonditamente, si è cercato nel limite del possibile di comprendere l’evolversi degli eventi non tanto alla luce di un ipotetico profilo psicologico del compositore, quanto come conseguenza di fatti specifici collegati a contesti storici e culturali documentabili. La prima parte del libro consiste in una approfondita biografia di Vivaldi dove le vicende della sua vita sono messe in relazione con la sua produzione compositiva, con la sua attività didattica e impresariale e con il suo virtuosistico stile interpretativo. La seconda parte del testo comprende un’approfondita descrizione dello stile vivaldiano. Sebbene molte delle osservazioni siano state dedotte da studi analitici precedenti, citati meticolosamente nelle note a piè di pagina per aiutare il lettore interessato a successivi approfondimenti, la trattazione viene puntualmente confortata da specifici esempi musicali. Alcuni di essi cercano di chiarire alcuni aspetti dello stile vivaldiano fino ad oggi solo accennati, come i suoi fondamenti contrappuntistici oppure la coesione e la continuità della sua conduzione melodico-armonica. Il volume è completato da un capitolo sulle fonti e da uno sulla storia della ricezione e la scoperta dei codici torinesi; infine il catalogo delle sue composizioni, una approfondita discografia e una ampissima bibliografia.

Antonio Vivaldi

POZZI, Egidio
2007-01-01

Abstract

Vivaldi and Venice: the life, the works, the style and success of one of the most representative italian composers of the early eighteenth century, in relation with a rich and demanding society that displayed its culture and power throwing solemn celebrations, sumptuous parties and lavish theatrical evenings.This large volume collects the latest and most updated musicological researches and specific studies of the instrumental and vocal productions of the Venetian musician, not to mention the many historical and documentary investigations aimed at resolving the numerous doubts about the choices and events of Vivaldi's life. While introducing the main topics in a clear and up-to-date manner, the Author tries to identify the reasons of Vivaldi's success as a european composer, as a teacher at the Ospedale della Pietà and as a refined and virtuoso instrumentalist in an age when the fun and pleasure of novelty were widely appreciated and shared aspects.The first part of the volume (The Life and the Works) offers an in-depth biography of Vivaldi together with the notions that deal with his most important compositions. In the second part (The Sources) we find the description of the presence of the composer's score sheets in various european libraries and the details regarding the dating and notations of the manuscripts, the catalogs and Vivaldi's iconography. In the third part (The Style) we can retrace and highlight the main features of Vivaldi's composition and the theoretic-stylistic references of the treatises of the time. The fourth part (The History of Reception) illustrates the twentieth century events that brought to the discovery of Vivaldi's manuscripts, the changes in the interpretation of his music and the birth of the Istituto Italiano Antonio Vivaldi. The volume is completed by the detailed catalogue of his work, the bibliography and an extensive listing of recordings.
2007
978-88-8302-242-5
Dall'immensa fortuna di cui godono oggi i concerti di Antonio Vivaldi si possono osservare una galassia di relazioni che egli intrattenne con la sua città e con l'Europa del primo Settecento: di tale galassia questo volume è mappa dettagliata, approfondita e completa, tracciandone con chiarezza tanto le rotte lineari quanto quelle impervie e tortuose. Il testo nasce non con la pretesa di risolvere i problemi e le lacune che ancora esistono sulla vita e l'opera di Antonio Vivaldi, ma con l’obiettivo di riconsiderare e presentare le vicende biografiche e gli aspetti stilistici della produzione del musicista veneziano alla luce dei più interessanti e aggiornati studi storici e musicologici. In tal senso sono state utilizzate le ricerche e le considerazioni svolte dalla musicologia vivaldiana, unitamente ad una chiave di lettura più specificamente di taglio sociologico. Anche se tale aspetto non è stato ancora indagato approfonditamente, si è cercato nel limite del possibile di comprendere l’evolversi degli eventi non tanto alla luce di un ipotetico profilo psicologico del compositore, quanto come conseguenza di fatti specifici collegati a contesti storici e culturali documentabili. La prima parte del libro consiste in una approfondita biografia di Vivaldi dove le vicende della sua vita sono messe in relazione con la sua produzione compositiva, con la sua attività didattica e impresariale e con il suo virtuosistico stile interpretativo. La seconda parte del testo comprende un’approfondita descrizione dello stile vivaldiano. Sebbene molte delle osservazioni siano state dedotte da studi analitici precedenti, citati meticolosamente nelle note a piè di pagina per aiutare il lettore interessato a successivi approfondimenti, la trattazione viene puntualmente confortata da specifici esempi musicali. Alcuni di essi cercano di chiarire alcuni aspetti dello stile vivaldiano fino ad oggi solo accennati, come i suoi fondamenti contrappuntistici oppure la coesione e la continuità della sua conduzione melodico-armonica. Il volume è completato da un capitolo sulle fonti e da uno sulla storia della ricezione e la scoperta dei codici torinesi; infine il catalogo delle sue composizioni, una approfondita discografia e una ampissima bibliografia.
Vivaldi; Concerto; Barocco; Settecento
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.11770/181471
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