Obiettivo dello studio è stato quello di evidenziare, da un lato, come in un’economia ad alta intensità di conoscenza e di relazioni e con una forte componente di servizi, la risorsa economica critica per le aziende è rappresentata dalle risorse umane e, dall’altro lato, come la crescita del valore aziendale sia strettamente connessa al processo di comunicazione al mercato del valore di tali risorse. L’ambito teorico di riferimento in base al quale si sviluppa il contributo è quello delle discipline economico-aziendali, con particolare riferimento agli studi ispirati alle risorse e alle competenze interne (Resource-based Theory, Competence-based Competition Theory, Dynamic Capability Theory), alle proposizioni dello Knowledge-based Management ed ai contributi teorici elaborati nell’ambito dello Human Capital Management e dello Human Resource Accounting. Lo studio è organizzato in tre capitoli. Nel primo capitolo si approfondisce il ruolo strategico della conoscenza posseduta dalle risorse umane nel definire differenziali di competitività aziendale, avendo cura di evidenziare gli aspetti collegati all’analisi del loro potenziale. In questa direzione, si propone un’ideale mappa dei diversi profili professionali sulla base del contributo che essi, ai diversi livelli della struttura, offrono allo sviluppo delle competenze distintive dell’impresa. Il secondo capitolo affronta le problematiche relative alla comunicazione esterna della dinamica del valore delle risorse umane. Alla luce dei contributi teorici e metodologici proposti dalla dottrina e delle statuizioni dei principi contabili internazionali, si argomentano le condizioni che escludono la possibilità di riconoscere le risorse umane come condizione patrimoniale attiva e, quindi, di operare la rappresentazione ed il monitoraggio periodico del loro valore e della loro dinamica all’interno del sistema contabile principale. Ciò considerato, si illustrano le caratteristiche e le finalità dei sistemi di comunicazione fondati sui contenuti e sui modelli del capitale intellettuale. Il terzo capitolo propone l’approccio di misurazione e reporting delle risorse umane adottato da Plastal s.p.a.

Il valore strategico del capitale umano e sua rappresentazione in bilancio. Il caso Plastal

PASTORE, Patrizia
2006-01-01

Abstract

Obiettivo dello studio è stato quello di evidenziare, da un lato, come in un’economia ad alta intensità di conoscenza e di relazioni e con una forte componente di servizi, la risorsa economica critica per le aziende è rappresentata dalle risorse umane e, dall’altro lato, come la crescita del valore aziendale sia strettamente connessa al processo di comunicazione al mercato del valore di tali risorse. L’ambito teorico di riferimento in base al quale si sviluppa il contributo è quello delle discipline economico-aziendali, con particolare riferimento agli studi ispirati alle risorse e alle competenze interne (Resource-based Theory, Competence-based Competition Theory, Dynamic Capability Theory), alle proposizioni dello Knowledge-based Management ed ai contributi teorici elaborati nell’ambito dello Human Capital Management e dello Human Resource Accounting. Lo studio è organizzato in tre capitoli. Nel primo capitolo si approfondisce il ruolo strategico della conoscenza posseduta dalle risorse umane nel definire differenziali di competitività aziendale, avendo cura di evidenziare gli aspetti collegati all’analisi del loro potenziale. In questa direzione, si propone un’ideale mappa dei diversi profili professionali sulla base del contributo che essi, ai diversi livelli della struttura, offrono allo sviluppo delle competenze distintive dell’impresa. Il secondo capitolo affronta le problematiche relative alla comunicazione esterna della dinamica del valore delle risorse umane. Alla luce dei contributi teorici e metodologici proposti dalla dottrina e delle statuizioni dei principi contabili internazionali, si argomentano le condizioni che escludono la possibilità di riconoscere le risorse umane come condizione patrimoniale attiva e, quindi, di operare la rappresentazione ed il monitoraggio periodico del loro valore e della loro dinamica all’interno del sistema contabile principale. Ciò considerato, si illustrano le caratteristiche e le finalità dei sistemi di comunicazione fondati sui contenuti e sui modelli del capitale intellettuale. Il terzo capitolo propone l’approccio di misurazione e reporting delle risorse umane adottato da Plastal s.p.a.
2006
88-7458-047-9
Risorse umane, valore dell'azienda, capitale intellettuale
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