Sul rapporto fra pedagogia e decostruzione

Il volume apre a un’approfondita analisi circa il possibile connubio formazione-decostruzione e alle ragioni che spingono a considerare come indiscutibile il contributo derivante dalle riflessioni offerte in più luoghi da Jacques Derrida alle teorie e pratiche educative. Nel mutato orizzonte relativo alla soggettività e alla costruzione dell’identità inaugurato dal pensiero postmoderno, contrassegnato dalla crisi del senso, dall’irruzione della differenza e dal tramonto della metafisica della presenza, il discorso sulla formazione si fa più articolato, schiudendo nuovi aspetti del complesso rapporto tra soggetto e alterità, relazione originaria e non declinabile in termini sintetici.