Il saggio prende in esame il peculiare genere metrico-letterario in cui i Sepolcri programmaticamente si inscrivono (quello dell’epistola in sciolti, ispirato al modello oraziano e diffusisissimo tra il XVIII e il XIX secolo, anche per la sua vicinanza con altri generi molto praticati quali il sermone, la satira, la poesia didascalica), evidenziando i punti di contatto e al tempo stesso le novità, che spingono Foscolo a denominare alla fine “carme” il poemetto. Questo, infatti, dopo un avvio rispettoso delle convenzioni del genere, introduce elementi allotri e molteplici (di carattere satirico, epico, tragico) che nelle intenzioni del poeta avevano lo scopo di farne un esempio moderno di “lirica” grecamente intesa – alla maniera di Pindaro e Callimaco – come genere “alto” e “composito”, di ispirazione non puramente amorosa o elegiaca, ma piuttosto morale e civile.

Dall’ “epistola” al “carme”. Sul genere metrico-letterario dei “Sepolcri”

BAUSI, Francesco
2010-01-01

Abstract

Il saggio prende in esame il peculiare genere metrico-letterario in cui i Sepolcri programmaticamente si inscrivono (quello dell’epistola in sciolti, ispirato al modello oraziano e diffusisissimo tra il XVIII e il XIX secolo, anche per la sua vicinanza con altri generi molto praticati quali il sermone, la satira, la poesia didascalica), evidenziando i punti di contatto e al tempo stesso le novità, che spingono Foscolo a denominare alla fine “carme” il poemetto. Questo, infatti, dopo un avvio rispettoso delle convenzioni del genere, introduce elementi allotri e molteplici (di carattere satirico, epico, tragico) che nelle intenzioni del poeta avevano lo scopo di farne un esempio moderno di “lirica” grecamente intesa – alla maniera di Pindaro e Callimaco – come genere “alto” e “composito”, di ispirazione non puramente amorosa o elegiaca, ma piuttosto morale e civile.
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.11770/183646
 Attenzione

Attenzione! I dati visualizzati non sono stati sottoposti a validazione da parte dell'ateneo

Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact