Colpevole di amore incestuoso verso il padre, la bellissima Mirra si mutò in albero le cui lacrime profumate conservarono memoria della sua sfortunata vicenda. Destinate a onorare gli dèi prima che a soddisfare l’ebbrezza olfattiva degli uomini, le sostanze aromatiche costituirono nel mondo antico un aspetto importante della vita quotidiana di re, tiranni ed eccentrici imperatori, uomini e donne altolocate, ambigui e bizzarri personaggi, prostitute, parvenu. Li accomunava l’uso e la passione per gli «aromata» declinati nella forma pura di spezie, o in quella «artificiale» di oli, polveri fragranti e vini aromatici. Sulla scorta delle fonti letterarie, epigrafiche ed archeologiche, il libro ricostruisce l’antica cultura dei profumi, raccontandone la mitologia e le leggende, tracciandone la geografia, studiandone le ricette e le tecniche di produzione.
Le lacrime di Mirra. Miti e luoghi dei profumi nel mondo antico
SQUILLACE, Giuseppe
2015-01-01
Abstract
Colpevole di amore incestuoso verso il padre, la bellissima Mirra si mutò in albero le cui lacrime profumate conservarono memoria della sua sfortunata vicenda. Destinate a onorare gli dèi prima che a soddisfare l’ebbrezza olfattiva degli uomini, le sostanze aromatiche costituirono nel mondo antico un aspetto importante della vita quotidiana di re, tiranni ed eccentrici imperatori, uomini e donne altolocate, ambigui e bizzarri personaggi, prostitute, parvenu. Li accomunava l’uso e la passione per gli «aromata» declinati nella forma pura di spezie, o in quella «artificiale» di oli, polveri fragranti e vini aromatici. Sulla scorta delle fonti letterarie, epigrafiche ed archeologiche, il libro ricostruisce l’antica cultura dei profumi, raccontandone la mitologia e le leggende, tracciandone la geografia, studiandone le ricette e le tecniche di produzione.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.