Nel corso del Novecento, in alcune correnti di pensiero e in alcuni filosofi in particolare - si pensi ad esempio, a Heidegger, Arendt, Jaspers, Sartre, Guardini, Gaos, Zubiri - si può cogliere il comune tentativo, sebbene da distinte prospettive teoretiche, di ripensare il rapporto tra dispositivo trascendentale e orizzonte della storicità. Emerge così la traccia di una riforma del trascendentale, allo scopo di comprendere la vita non già con il tramite di categorie obiettivanti di tipo logico-conoscitivo, ma con il ricorso a una differente concettualizzazione dell'effettività dell'esistere. Di qui la chiara presa di posizione, in alcuni degli autori citati, contro ogni pretesa trascendentale di fondabilità dell'autocertezza della coscienza. Questo volume intende ripercorrere piste significative di tale itinerario del trascendentale.
Orizzonti del trascendentale
COLONNELLO, Pio
2013-01-01
Abstract
Nel corso del Novecento, in alcune correnti di pensiero e in alcuni filosofi in particolare - si pensi ad esempio, a Heidegger, Arendt, Jaspers, Sartre, Guardini, Gaos, Zubiri - si può cogliere il comune tentativo, sebbene da distinte prospettive teoretiche, di ripensare il rapporto tra dispositivo trascendentale e orizzonte della storicità. Emerge così la traccia di una riforma del trascendentale, allo scopo di comprendere la vita non già con il tramite di categorie obiettivanti di tipo logico-conoscitivo, ma con il ricorso a una differente concettualizzazione dell'effettività dell'esistere. Di qui la chiara presa di posizione, in alcuni degli autori citati, contro ogni pretesa trascendentale di fondabilità dell'autocertezza della coscienza. Questo volume intende ripercorrere piste significative di tale itinerario del trascendentale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.