Potere amministrativo e responsabilità civile. La riconsiderazione delle categorie dogmatiche

A distanza di ormai un decennio dalla introduzione della risarcibilità della lesione di interessi legittimi, si è lontani dall’individuazione di soluzioni pienamente soddisfacenti, in grado di spiegare insieme la natura di interesse legittimo delle situazioni soggettive protette e il risarcimento del danno per la loro lesione da parte del potere amministrativo. Il libro evidenzia come l’affermata risarcibilità determini l’obsolescenza di alcune tradizionali costruzioni pubblicistiche, sottolinea le principali difficoltà derivanti dall’applicazione delle categorie civilistiche in tema di illecito ad una fattispecie nella quale il fatto causativo del danno è rappresentato dalla spendita contra legem di una pubblica potestà, e dà conto di alcune implicazioni della risarcibilità sulla decisione amministrativa concreta. L’obiettivo non è quello di offrire una nuova teoria del potere amministrativo responsabile, ma di avviare un dibattito in ordine al rapporto tra potere amministrativo e situazioni protette, libero dai condizionamenti nella percezione del fenomeno derivanti o dal retaggio di passate concezioni dell’amministrazione, o viceversa, da moderne esasperazioni delle esigenze di tutela.