Lo studio monografico (‘Dinamiche costituzionali ed esigenze unitarie. Il regionalismo italiano come federalismo ‘incerto’’) affronta le tematiche gius-costituzionalistiche relative ai rapporti tra legislazione statale e legislazione regionale nell'ordinamento costituzionale italiano, con particolare riferimento ad alcune problematiche poste dalla revisione costituzionale del 2001 di riforma del Titolo V della seconda parte della Costituzione, quali l’interesse nazionale, il variabile livello degli interessi, i poteri sostitutivi statali e le esigenze unitarie. La analisi dottrinale e giurisprudenziale svolta concerne le varie possibili declinazioni del principio di 'unità nazionale', con particolare riguardo alle due nozioni costituzionali di 'unità giuridica' e di 'unità economica' dell'ordinamento, ritenute entrambe meritevoli di uno sforzo di qualificazione giuridica. Il sistema delle competenze delineato dagli art. 117, 118 e 120 è oggetto di una riflessione critica che, valutando le ricostruzioni della Corte costituzionale nelle sue sentenze più significative (in paricolare negli annni 2001-2005), perviene a qualificare come ancora molto incerto non solo il sistema di distribuzione delle competenze stesse, ma anche la forma di Stato regionale cooperativa che da essa deriva o, meglio ancora, dovrebbe derivare alla luce della esperienze italiane e delle esperienze di federalismo, o regionalismo, ‘maturo’ (il riferimento comparato è alla distribuzione/garanzia delle competenze legislative nell’ordinamento federale tedesco e alla nota ‘concorrenza legislativa’ o konkurrierende Gesetzgebung prevista dell'art. 72 G.G.).
Dinamiche costituzionali ed esigenze unitarie. Il regionalismo italiano come 'federalismo incerto'
NOCITO, Walter
2005-01-01
Abstract
Lo studio monografico (‘Dinamiche costituzionali ed esigenze unitarie. Il regionalismo italiano come federalismo ‘incerto’’) affronta le tematiche gius-costituzionalistiche relative ai rapporti tra legislazione statale e legislazione regionale nell'ordinamento costituzionale italiano, con particolare riferimento ad alcune problematiche poste dalla revisione costituzionale del 2001 di riforma del Titolo V della seconda parte della Costituzione, quali l’interesse nazionale, il variabile livello degli interessi, i poteri sostitutivi statali e le esigenze unitarie. La analisi dottrinale e giurisprudenziale svolta concerne le varie possibili declinazioni del principio di 'unità nazionale', con particolare riguardo alle due nozioni costituzionali di 'unità giuridica' e di 'unità economica' dell'ordinamento, ritenute entrambe meritevoli di uno sforzo di qualificazione giuridica. Il sistema delle competenze delineato dagli art. 117, 118 e 120 è oggetto di una riflessione critica che, valutando le ricostruzioni della Corte costituzionale nelle sue sentenze più significative (in paricolare negli annni 2001-2005), perviene a qualificare come ancora molto incerto non solo il sistema di distribuzione delle competenze stesse, ma anche la forma di Stato regionale cooperativa che da essa deriva o, meglio ancora, dovrebbe derivare alla luce della esperienze italiane e delle esperienze di federalismo, o regionalismo, ‘maturo’ (il riferimento comparato è alla distribuzione/garanzia delle competenze legislative nell’ordinamento federale tedesco e alla nota ‘concorrenza legislativa’ o konkurrierende Gesetzgebung prevista dell'art. 72 G.G.).I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.