Il volume affronta la questione della gestione di un bene primario in rapido deperimento tra Sette e Ottocento. Attraverso lo studio di un caso particolare, ma di ampio respiro, si verificano i comportamenti messi in atto dagli utenti delle foreste di fronte ai tentativi di ingerenza da parte degli organi di governo che tentavano di imporre modalità di approvvigionamento più restrittive, in accordo con i dettami della nascente scienza selvicolturale. Dalla dialettiva tra autorità statali, mercanti di legname e comunità locali scaturisce un quadro sociale di estrema vivacità, segnato da un clima di profonda conflittualità. Le tensioni sociali ed economiche sottese all'uso della risorsa, il serrato confronto tra istanze di tutela e conservazione e le richieste di un più libero uso a scopi commerciali, conferiscono al quadro storico un significativo carattere di attualità.
L’oro verde. I boschi nello Stato pontificio tra XVIII e XIX secolo
SANSA, Renato
2003-01-01
Abstract
Il volume affronta la questione della gestione di un bene primario in rapido deperimento tra Sette e Ottocento. Attraverso lo studio di un caso particolare, ma di ampio respiro, si verificano i comportamenti messi in atto dagli utenti delle foreste di fronte ai tentativi di ingerenza da parte degli organi di governo che tentavano di imporre modalità di approvvigionamento più restrittive, in accordo con i dettami della nascente scienza selvicolturale. Dalla dialettiva tra autorità statali, mercanti di legname e comunità locali scaturisce un quadro sociale di estrema vivacità, segnato da un clima di profonda conflittualità. Le tensioni sociali ed economiche sottese all'uso della risorsa, il serrato confronto tra istanze di tutela e conservazione e le richieste di un più libero uso a scopi commerciali, conferiscono al quadro storico un significativo carattere di attualità.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.