L'officina dei dati. Strumenti per la ricerca sociale nella società dell'informazione

Il disegno di questo volume cerca di evidenziare come, con particolare riferimento alla ricerca ed alla acquisizione dei dati, ancora una volta il ruolo del ricercatore sociale venga a ridefinirsi in funzione delle nuove tecnologie disponibili: Un primo sistema per acquisire i dati è quello di prelevarli direttamente in rete come è descritto nel capitolo di apertura del volume che si intitola La Città dei dati. E’ questa una via che è già oggi ampiamente praticabile e che diventerà sempre più importante negli anni a venire. Con il capitolo Survev, telefono e computer si passa dall’acquisizione dei dati selfservice alla raccolta su1 campo mediante sistema CATI (Computer Assisted Telephione Interview). Nel capitolo “Le interviste telefoniche. Aspetti comunicativi”, si esaminano i problemi di carattere psicologico, linguistico e comunicativo, che emergono in un contesto CATI. La conversazione tra l’intervistatore ed il suo interlocutore tende a diventare conversazione elettronica tra personal computer e intervistato. Sulla base delle considerazioni precedenti, nel capitolo ElectronicSurvey si illustrano le tecniche strutturate di intervista mediate dal computer o da reti telematiche. Anche nel campo dell’acquisizione del giudizio di esperti o di testimoni privilegiati, l’informatica offre interessanti prospettive di sviluppo. A tal proposito nel capitolo Le informazioni in contesti incerti si prendono in considerazione i metodi Delphi e Nominal Group Technique.