Nel caso di un bene culturale, ed in particolar modo di un’opera architettonica, il momento della scelta delle tipologie di intervento che si risolve nella definizione di uno specifico progetto di restauro, costituisce una fase molto delicata che implica necessariamente una conoscenza approfondita del bene stesso in tutti i suoi aspetti, quali ad esempio la localizzazione, la storia, l’architettura, lo stato di conservazione, le patologie di degrado, l’analisi dei materiali e del degrado. L’insieme di tutte quelle operazioni che consentono di indagare sul manufatto, ottenendo importanti informazioni per le successive azioni di manutenzione, conservazione e/o restauro, costituisce il protocollo di diagnosi, propriamente definito come piano diagnostico. In questo contesto tale protocollo è stato applicato direttamente su un edificio di notevole importanza storica, il Castello di San Lorenzo del Vallo, risalente al XV sec. che si presenta come un imponente palazzo fortificato situato nel Comune di San Lorenzo del Vallo in provincia di Cosenza. Lo studio ha previsto in particolare l’analisi di alcuni campioni di materiale prelevati dal Castello mediante una sofisticata strumentazione di laboratorio, il microscopio elettronico a scansione (SEM-EDX), che ha permesso la creazione di una serie di schede analitiche digitali contenenti dati indispensabili per la scelta delle future azioni di intervento.
Studio metodologico per la realizzazione di un piano diagnostico del castello di San Lorenzo del Vallo
Caterina Gattuso
Project Administration
;Philomène
Supervision
;Valentina Caramazza
Membro del Collaboration Group
;
2016-01-01
Abstract
Nel caso di un bene culturale, ed in particolar modo di un’opera architettonica, il momento della scelta delle tipologie di intervento che si risolve nella definizione di uno specifico progetto di restauro, costituisce una fase molto delicata che implica necessariamente una conoscenza approfondita del bene stesso in tutti i suoi aspetti, quali ad esempio la localizzazione, la storia, l’architettura, lo stato di conservazione, le patologie di degrado, l’analisi dei materiali e del degrado. L’insieme di tutte quelle operazioni che consentono di indagare sul manufatto, ottenendo importanti informazioni per le successive azioni di manutenzione, conservazione e/o restauro, costituisce il protocollo di diagnosi, propriamente definito come piano diagnostico. In questo contesto tale protocollo è stato applicato direttamente su un edificio di notevole importanza storica, il Castello di San Lorenzo del Vallo, risalente al XV sec. che si presenta come un imponente palazzo fortificato situato nel Comune di San Lorenzo del Vallo in provincia di Cosenza. Lo studio ha previsto in particolare l’analisi di alcuni campioni di materiale prelevati dal Castello mediante una sofisticata strumentazione di laboratorio, il microscopio elettronico a scansione (SEM-EDX), che ha permesso la creazione di una serie di schede analitiche digitali contenenti dati indispensabili per la scelta delle future azioni di intervento.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.