Le case in terra cruda rappresentano un patrimonio da tutelare in quanto appartenenti a tradizioni e culture di quasi tutte le zone del pianeta. In Italia, come in tutto il Mediterraneo, la loro presenza è piuttosto diffusa anche se purtroppo si limita ormai quasi prevalentemente a costruzioni in ambito rurale. Il presente lavoro è stato diretto ad analizzare e studiare le abitazioni realizzate in terra cruda in Calabria, con particolare riferimento alla Provincia di Cosenza. Prioritariamente è stata avviata una campagna di ricognizione sul territorio in esame, per individuare la presenza di case in terra cruda. Questo studio preliminare ha consentito di redigere una carta di diffusione di tale tipologia costruttiva. In parallelo sono state localizzate anche le aree di estrazione della materia prima, generalmente situate nei pressi del manufatto. L’indagine è stata finalizzata alla comprensione delle dinamiche di approvvigionamento e anche per avere informazioni utili a fini conservativi e del restauro. Scopo principale, è stato di verificare, attraverso la comparazione delle caratteristiche minero-petrografica degli elementi costituivi, se le case rilevate siano state effettivamente realizzate utilizzando le argille presenti nelle immediate vicinanze e se tali materiali siano stati in qualche modo “trattati”. A tal fine, individuate e censite circa 60 case in terra cruda nonché le adiacenti aree di estrazione dell’argilla, sono state selezionate e campionate, in relazione alle caratteristiche topografiche e geologiche del territorio, 15 case rappresentative ed altrettante corrispondenti aree di estrazione dell’argilla. I dati ottenuti dalle analisi di laboratorio, hanno permesso di affermare che le argille utilizzate per realizzare le case in terra cruda, nell'area in esame, sono state sempre prelevate dai giacimenti adiacenti alla casa stessa.

Bioarchitetture e materiali: le case in terra cruda

Gattuso C
Project Administration
;
Crisci Gm
2006-01-01

Abstract

Le case in terra cruda rappresentano un patrimonio da tutelare in quanto appartenenti a tradizioni e culture di quasi tutte le zone del pianeta. In Italia, come in tutto il Mediterraneo, la loro presenza è piuttosto diffusa anche se purtroppo si limita ormai quasi prevalentemente a costruzioni in ambito rurale. Il presente lavoro è stato diretto ad analizzare e studiare le abitazioni realizzate in terra cruda in Calabria, con particolare riferimento alla Provincia di Cosenza. Prioritariamente è stata avviata una campagna di ricognizione sul territorio in esame, per individuare la presenza di case in terra cruda. Questo studio preliminare ha consentito di redigere una carta di diffusione di tale tipologia costruttiva. In parallelo sono state localizzate anche le aree di estrazione della materia prima, generalmente situate nei pressi del manufatto. L’indagine è stata finalizzata alla comprensione delle dinamiche di approvvigionamento e anche per avere informazioni utili a fini conservativi e del restauro. Scopo principale, è stato di verificare, attraverso la comparazione delle caratteristiche minero-petrografica degli elementi costituivi, se le case rilevate siano state effettivamente realizzate utilizzando le argille presenti nelle immediate vicinanze e se tali materiali siano stati in qualche modo “trattati”. A tal fine, individuate e censite circa 60 case in terra cruda nonché le adiacenti aree di estrazione dell’argilla, sono state selezionate e campionate, in relazione alle caratteristiche topografiche e geologiche del territorio, 15 case rappresentative ed altrettante corrispondenti aree di estrazione dell’argilla. I dati ottenuti dalle analisi di laboratorio, hanno permesso di affermare che le argille utilizzate per realizzare le case in terra cruda, nell'area in esame, sono state sempre prelevate dai giacimenti adiacenti alla casa stessa.
2006
978-88-55529-39-6
Terra cruda
Metodologia
Restauro e conservazione
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.11770/264719
 Attenzione

Attenzione! I dati visualizzati non sono stati sottoposti a validazione da parte dell'ateneo

Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact