Il presente lavoro intende avanzare un’idea progettuale innovativa per la rigenerazione del sistema relazionale calabrese esistente e la realizzazione ex novo di un sistema regionale integrato di infrastrutture di collegamento, atte a rendere l’assetto orografico e morfogenetico calabrese il più “trasparente” possibile, nei limiti di tutti i problemi annessi e connessi al dissesto idrogeologico sussistente. Il nuovo sistema relazionale dovrà garantire collegamenti agevoli per la maggior parte dei centri urbani cosiddetti minori, con la finalità di ottenere uno sviluppo delle attività economiche, produttive, turistiche, culturali, sociali. Ne consegue un progresso complessivo, sostenibile con i temi della difesa del suolo, dell’ambiente e della sicurezza nei riguardi del rischio sismico (minor isolamento) e idrogeologico (maggior cura dei terreni attraversati). In definitiva si prefigura l’ottenimento di un miglioramento della percezione della qualità della vita dei cittadini e conseguentemente un efficace e concreto contrasto al fenomeno dello spopolamento dei centri minori calabresi, che da sempre hanno caratterizzato e “dipinto” la Calabria come una delle Regioni più belle del mondo.
LO SVILUPPO DELLA CALABRIA “TRANSITA” PER LE INFRASTRUTTURE VIARIE: PROGRAMMA E REGOLE
RENDE, Francesco;De Napoli, L
2017-01-01
Abstract
Il presente lavoro intende avanzare un’idea progettuale innovativa per la rigenerazione del sistema relazionale calabrese esistente e la realizzazione ex novo di un sistema regionale integrato di infrastrutture di collegamento, atte a rendere l’assetto orografico e morfogenetico calabrese il più “trasparente” possibile, nei limiti di tutti i problemi annessi e connessi al dissesto idrogeologico sussistente. Il nuovo sistema relazionale dovrà garantire collegamenti agevoli per la maggior parte dei centri urbani cosiddetti minori, con la finalità di ottenere uno sviluppo delle attività economiche, produttive, turistiche, culturali, sociali. Ne consegue un progresso complessivo, sostenibile con i temi della difesa del suolo, dell’ambiente e della sicurezza nei riguardi del rischio sismico (minor isolamento) e idrogeologico (maggior cura dei terreni attraversati). In definitiva si prefigura l’ottenimento di un miglioramento della percezione della qualità della vita dei cittadini e conseguentemente un efficace e concreto contrasto al fenomeno dello spopolamento dei centri minori calabresi, che da sempre hanno caratterizzato e “dipinto” la Calabria come una delle Regioni più belle del mondo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.