Il saggio propone protocolli per la conoscenza e la riqualificazione della città storica, individuando nella lettura esegetica delle fonti e della cartografia antica una prima operazione da compiere per la comprensione di tali ambiti. Questa procedura si specifica in operazioni di sovrapposizioni tra i segni grafici delle vedute e le notizie ricavate dai rogiti giungendo all’individuazione dell’evoluzione diacronica di parti di città o di singoli edifici, e dei processi di formazione dell’edificato nei suoi caratteri formali, funzionali, costruttivi. L’applicazione di tale principio è verificata attraverso l’approfondimento della dimensione architettonica e urbana di alcuni centri storici del sud dell’Italia in un periodo compreso tra il XV e il XVIII secolo. Le diverse vedute di città sono assunte a modello di riferimento per verificare le permanenze e le mutazioni. I dati acquisiti assumono una valenza conoscitiva indispensabile per le scelte progettuali da effettuare negli interventi di conservazione e di riqualificazione dei beni.
La cartografia antica per la lettura della città storica. Alcuni casi emblematici nel Sud dell'Italia tra documenti d’archivio, vedute e rappresentazioni
Canonaco, Brunella
2018-01-01
Abstract
Il saggio propone protocolli per la conoscenza e la riqualificazione della città storica, individuando nella lettura esegetica delle fonti e della cartografia antica una prima operazione da compiere per la comprensione di tali ambiti. Questa procedura si specifica in operazioni di sovrapposizioni tra i segni grafici delle vedute e le notizie ricavate dai rogiti giungendo all’individuazione dell’evoluzione diacronica di parti di città o di singoli edifici, e dei processi di formazione dell’edificato nei suoi caratteri formali, funzionali, costruttivi. L’applicazione di tale principio è verificata attraverso l’approfondimento della dimensione architettonica e urbana di alcuni centri storici del sud dell’Italia in un periodo compreso tra il XV e il XVIII secolo. Le diverse vedute di città sono assunte a modello di riferimento per verificare le permanenze e le mutazioni. I dati acquisiti assumono una valenza conoscitiva indispensabile per le scelte progettuali da effettuare negli interventi di conservazione e di riqualificazione dei beni.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.