In questo capitolo propongo un'ipotesi di ridefinizione della vita quotidiana relativa, in particolare, al tempo storico della contemporaneità e allo spazio geo-sociale e culturale dell'occidente europeo. La mia ipotesi - inscritta nella prospettiva schutziana, con un intento di attualizzazione di questa eredità di pensiero - ridefinisce la vita quotidiana come lo spazio-tempo della quotidianizzazione più che della quotidianità, assumendo che in questo spazio-tempo, più che darsi la riproduzione scontata della quotidianità, si dia per scontato lo sforzo continuativo e consapevole di ripristinarla. L'ipotesi è messa alla prova e articolata attraverso le esperienze migratorie contemporanee di giovani donne e uomini italiani entro i confini europei. Elaborando una tipologia di tre profili di migrante - i tipi del migrante stanziale, del migrante in movimento orientato e del migrante nomade - si propone una tipologia di diverse pratiche di quotidianizzazione, attraverso le quali ricostruire una quotidianità possibile in biografie migranti e, più in generale, nelle condizioni della mobilità contemporanea. Il capitolo propone infine anche una riconcettualizzazione delle esperienze contemporanee di migrazione e di mobilità.
Vite quotidiane mobili e pratiche di quotidianizzazione
Sonia Floriani
2018-01-01
Abstract
In questo capitolo propongo un'ipotesi di ridefinizione della vita quotidiana relativa, in particolare, al tempo storico della contemporaneità e allo spazio geo-sociale e culturale dell'occidente europeo. La mia ipotesi - inscritta nella prospettiva schutziana, con un intento di attualizzazione di questa eredità di pensiero - ridefinisce la vita quotidiana come lo spazio-tempo della quotidianizzazione più che della quotidianità, assumendo che in questo spazio-tempo, più che darsi la riproduzione scontata della quotidianità, si dia per scontato lo sforzo continuativo e consapevole di ripristinarla. L'ipotesi è messa alla prova e articolata attraverso le esperienze migratorie contemporanee di giovani donne e uomini italiani entro i confini europei. Elaborando una tipologia di tre profili di migrante - i tipi del migrante stanziale, del migrante in movimento orientato e del migrante nomade - si propone una tipologia di diverse pratiche di quotidianizzazione, attraverso le quali ricostruire una quotidianità possibile in biografie migranti e, più in generale, nelle condizioni della mobilità contemporanea. Il capitolo propone infine anche una riconcettualizzazione delle esperienze contemporanee di migrazione e di mobilità.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.