Il contributo ha come obiettivo quello di evidenziare come alcune caratteristiche del sistema educativo-occupazionale italiano, in primo luogo i i ridotti investimenti rispetto agli altri Paesi dell’UE e dell’OCSE in istruzione terziaria e R&S, abbiano determinato tra gli effetti quelli di un basso livello di scolarizzazione (inferiore rispetto agli altri Paesi europei) di una ridotta mobilità sociale e di una scarsa fiducia delle nuove generazioni rispetto alle potenzialità che il titolo di studio universitario può offrire. Un focus sul Mezzogiorno mostra come questi effetti, in particolare i tassi di disoccupazione giovanile, siano più gravi nelle regioni meridionali e insulari, che subiscono un vero e proprio drenaggio di capitale umano qualificato, sia prima che dopo la laurea. In questo scenario, il ruolo dell’alta formazione e dell’Università diviene cruciale per potenziare le eccellenze del contesto locale, collegando la formazione universitaria alla realtà produttiva e arginando la fuga dei talenti. Si illustrerà in proposito il caso dell’IPE Business School presentando alcuni risultati ottenuti da verifiche empiriche
L’alta formazione “driver” dello sviluppo del Mezzogiorno
A. Ricciardi
;
2018-01-01
Abstract
Il contributo ha come obiettivo quello di evidenziare come alcune caratteristiche del sistema educativo-occupazionale italiano, in primo luogo i i ridotti investimenti rispetto agli altri Paesi dell’UE e dell’OCSE in istruzione terziaria e R&S, abbiano determinato tra gli effetti quelli di un basso livello di scolarizzazione (inferiore rispetto agli altri Paesi europei) di una ridotta mobilità sociale e di una scarsa fiducia delle nuove generazioni rispetto alle potenzialità che il titolo di studio universitario può offrire. Un focus sul Mezzogiorno mostra come questi effetti, in particolare i tassi di disoccupazione giovanile, siano più gravi nelle regioni meridionali e insulari, che subiscono un vero e proprio drenaggio di capitale umano qualificato, sia prima che dopo la laurea. In questo scenario, il ruolo dell’alta formazione e dell’Università diviene cruciale per potenziare le eccellenze del contesto locale, collegando la formazione universitaria alla realtà produttiva e arginando la fuga dei talenti. Si illustrerà in proposito il caso dell’IPE Business School presentando alcuni risultati ottenuti da verifiche empiricheI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.